Paolo Benanti, docente di Teologia Morale e Bioetica presso la Pontificia Università Gregoriana, frate del T.O.R., è all’origine di una serie di articoli e studi che hanno come tematica il cyborg, la possibilità di creare ibridi tra organismi e macchine, di modificare la persona utilizzando le tecnologie, con sviluppi ed applicazioni biomediche e di bioingegneria. A fianco alle conquiste in questo campo si impongono riflessioni di carattere antropologico: “verso una nuova umanità”?
Lunedì 11 aprile, ore 17h00, aula I presso il dipartimento di Scienze Politiche in via Pascoli, l’incontro a cura dell’Istituto Conestabile Piastrelli, del MEIC, della Pastorale Universitaria e dell’associazione Stromata, introdotto da Gabriele de Veris e dal prof. Paolo Valigi, verterà sulle questioni di senso di questa condizione tecno-umana, nell’era della tecnologia.